domenica, marzo 6

Anniversario!

Ciao carissimi! Come preannunciato nel titolo, oggi è giorno di festa: infatti oggi i miei genitori, nonché suoceri della Scimmietta, raggiungono il traguardo dei 29 anni di matrimonio. Non sembrano tanti, ma non sono nemmeno pochi, ve l'assicuro io che li conosco, son stati bravi a resistere!! ^^
Scherzi a parte, per l'occasione ho provato una ricetta tratta dal libro 'Peccati di gola' ( che novità!), di cui ormai sono innamorato. Stavolta la ricetta non ve la pubblico per paura di querele: tra un po' trascrivo il libro intero!!! Però potete trovare la videoricetta di Montersino cliccando QUI.
Non è stato un dolce semplice, in primo luogo per la difficoltà tecnica che non è elevata però un po' ostica sì (almeno per me!), in secondo per la difficoltà tra il non trovare gli ingredienti subito e la non collaborazione di Fato e elettrodomestici.
Ma andiamo con ordine.
Giovedì sera dopo il lavoro ho fatto il cremoso al cioccolato. La filosofia di Montersino è usare il congelatore come uno strumento di lavoro e non solo come un elettrodomestico per la conservazione dei cibi, e devo dire che in questo sto imparando a dargli ragione. Una volta fatto il cremoso, ho approntato un anello regolabile senza fondo creando il fondo con due strati di domopack e un elastico...grave errore! Come ho versato il composto caldo all'interno l'aria intrappolata tra i due strati di domopack si è espansa creando un fondo completamente irregolare, quindi è stato impossibile capire al momento di metterlo nel congelatore se fosse uno strato uniforme come richiesto dal dolce oppure no.. logicamente la risposta era no.
Il venerdì sempre dopo lavoro ho cercato di fare le due dacquoise al cocco e pistacchi, la crema chibouste e montare il tutto. Appena iniziato a cucinare le batterie della bilancia hanno esalato l'ultimo respiro, quindi sono dovuto tornare fuori a prenderne di nuove, brutto presagio..
Per le dacquoise non avendo trovato i pistacchi non salati ho usato la farina di mandorle e messo poi un po' di pasta di pistacchi, l'idea non era male ma devo aver alterato troppo il rapporto liquidi-polveri e questo aggiunto al non aver probabilmente montato perfettamente gli albumi ha fatto sì che invece di due bei dischi dorati venissero due sottilette spalmate sulla carta da forno, dalla quale tra l'altro quasi non riuscivo a staccare. Non perso ancora d'animo, ho aperto il cocco fresco per fare la chibouste: nel libro era segnato latte di cocco ( latte più polpa) e io ho ben pensato di prenderlo fresco per poi passarlo al robot. Peccato che un manico di scopa sia più affilato delle lame del mio robot ( c'è da dire che ha i suoi anni ) e quindi mi sono trovato con un pappone semisolido. Non mi sono perso d'animo nemmeno questa volta e ho tirato fuori dalla poltiglia al cocco tutti i liquidi possibili e integrato i grammi che mancavano con latte intero e metà della polpa tritata. Mentre mi allungavo per prendere la ciotola la bilancia cade dal tavolo e ovviamente smette di vivere per sempre. Perso finalmente d'animo, sono corso fuori a prenderne una nuova chiedendomi quale insano esibizionismo o ottimismo mi abbia fatto escludere l'idea di una normale crostata e poi sono tornato a lavoro. Finite le basi sono andato a prendere il cremoso in congelatore per montare il tutto, e ho scoperto che il mio domopack alle basse temperature diventa fragilissimo, quindi mi sono messo a cercare di togliere tutti i pezzetti di pellicola dal disco di cioccolata mentre iniziava a sciogliermisi in mano. La fortuna mi ha sorriso, e sono riuscito a montare il tutto, rimettendolo poi in congelatore per l'ultimo giorno di lavoro.
Sabato è stata l'ora di decorare la torta! Una gelatina improvvisata usando lamponi e fragole (tutto quello di rosso che ho trovato al mercato in poche parole), cocco rapé e meringa italiana.
La decorazione è andata bene, peccato per du piccoli particolari..
Il primo è stato il non avere il cannellino per caramellare la meringa, quindi ho dovuto usare il cannello che uso a lavoro per saldare i tubi di rame. Magari sarà un pò grezzo, ma il suo lavoro alla fine l'ha fatto senza incendiare tutto. La seconda nota non proprio positiva è stata, dopo aver ben guarnito la torta (almeno per la guarnizione sabato i pistacchi dolci li ho trovati ) averla portata giù nel congelatore, che si trova in cantina. L'uscire di casa e il far le scale con la gelatina ancora liquida ha fatto sì che la bella decorazione di granella di pistacchi diventasse una distribuzione casuale degli stessi, neanche li avessi messi sopra con una granata.
E poi arriviamo a oggi. Commettendo un grave errore di valutazione ho ben pensato di tirar fuori la torta un'oretta e mezza prima... la scena finito il pranzo mi vedeva con il piatto in mano e un phon nell'altra cercando disperatamente di scongelarla prima che arrivassero i genitori della Scimmietta per brindisi e dolce.
Alla fine però, anche se ancora un po' congelata tutti hanno apprezzato, e poi la cosa importante non era tanto fare una torta perfetta, quanto festeggiare tutti assieme questo bel traguardo, e questo lo abbiamo fatto per bene.
^^ Auguri ancora, veci!

Moreno
Ecco la torta nel suo glaciale splendore.. al momento era ancora in fase ibernata.



Particolare della decorazione.. non è granché, però il gusto compensa alla grande la pochezza scenica!

Ed ecco infine la sezione: la dacquoise (verde) prende l'umidità della crema (giallo) al cocco, il cremoso di cioccolato sembra uno strato di budino e lo strato di gelatina ai frutti rossi dà la giusta acidità a una torta bella dolce..Uno spettacolo per le papille!

7 commenti:

mammadeglialieni ha detto...

a me pare una cosa MERAVIGLIOSA!!!! certo che il lavoraccio che c'è dietro...vabbè, via, siccome io non la farò mai, me ne avete lasciato una fettina?
auguriiiii ai festeggiati!!!!

Jul e Mo ha detto...

Il lavoraccio intendi....dietro il dolce o dietro i 29 anni di matrimonio? ^^ hehehe per te una fetta si trova sempre!! Un bacione a tutta la tribù!

Cookin' Sara ha detto...

ma che dici??? è davvero splendida questa torta!!!! caspita avessi io il coraggio di cimentarmi in qualcosa del genere... ma no! meglio lasciare perdere perchè farei solo danni, in così tanti giorni poi... no no... le torte "di pasticceria", le vado a comprare già fatte (ammissione di una poveraccia senza pazienza e senza ritegno) io mi limito al mio bel salato ed alle torte più...come dire...caserecce!
A te, mille complimenti, ed anche ai genitori della "scimmietta"!!!

Sarachan ha detto...

Wow, che bella torta, complimenti! Una faticaccia, ma sono sicura ne sia valsa la pena! Tanti auguri ai genitori per l'anniversario!

Jul e Mo ha detto...

Cookin' Sara - ^^ Fidati, se ci riesco io è tutto un dire! E poi il salato non è mica un ripiego, è un'arte! ^^

Sarachan - Grazie! Un complimento da te è oro puro!!!! ^^ Grazie mille!!!

I veci ringraziano tutti per gli auguri!

Una Pasticciona in Cucina ha detto...

E' un trionfo di bontà questa torta,complimentissimi!
Auguroni ai festeggiati!
A presto

Jul e Mo ha detto...

La Pasticciona - Grazie! ^^ Ora capite perchè sono innamorato di Montersino?? Hehehe scherzi a parte, è un pò dura tecnicamente ma è buonissima! Provatela!!

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