sabato, luglio 28

Crema di basilico con bruschetta e formaggio di capra

Ciao ragassuoli!!
Dopo il ritorno nel web -grazie fastweb!- e vista la richiesta di questa gustosa ricettina, beh, non potevo non preparare di corsa un post per portarla a conoscenza di chi l'abbia persa.

Da La cucina Italiana n°7 - luglio 2012


Crema di basilico con bruschetta e formaggio di capra

ingredienti (per 2 persone):

250 g di pomodoro S.Marzano
125 g di patata
100 g di formaggio fresco di capra
pane casereccio di grano duro
50 g cipollotti freschi puliti
50 g di panna fresca
2 pugni abbondanti di foglie di basilico
origano secco
aglio
250 ml brodo vegetale
olio evo
sale e pepe

Procedimento:

Per prima cosa scottate velocemente i pomodori in acqua bollente per poterli pelare, eliminare i semi e fare un battuto con la polpa al coltello, poi salare e mettere a sgocciolare in un passino.
Lavare delicatamente le foglie di basilico, affettate finemente i cipollotti e grattuggiate la patata sbucciata, poi in una casseruola far imbiondire con due cucchiai di olio patata e cipollotti.
Successivamente aggiungete nella casseruola il brodo e la panna, poi continuate a cuocere per dieci minuti dalla presa del bollore.
Scottate il basilico per pochissimi secondi in acqua bollente e immergetelo immediatamente in acqua e ghiaccio per preservarne il colore brillate.
Tagliate il pane a fette e fatelo tostare in forno, poi sfregatele con uno spicchio d'aglio.
Condite la polpa di pomodoro ormai sgocciolata con olio evo e origano.
Aggiungete alla patata ormai cotta il basilico scolato e frullate il tutto, poi laciate intiepidire.
Lavorate il formaggio di capra con una forchetta aggiungendo un filo d'olio e del pepe, fino a renderlo cremoso.
Per impiattare versate la crema in un piatto fondo, metteteci sopra delle quenelle di formaggio, condite le bruschette con il pomodoro e poggiatelo sul bordo del piatto.


Che dire ragazzi? Buon appetito!

martedì, luglio 24

"Ultima cena" è troppo estremo come titolo?

...beh, forse dopotutto non lo è, considerando che questa è stata l'ultima cena che Moreno ha preparato e che abbiamo assieme gustato che contenesse prodotti a cui Moreno ha scoperto recentemente di essere intollerante.
La cena in questione ci ha lasciati molto sazi e altrettanto soddisfatti, mentre i nostri stomaci dichiaravano la resa incondizionata di fronte a tale quantità e bontà :)
Abbiamo iniziato con un antipasto composto da una burrata ripiena di tonno, olive nere e melanzane su un letto di pomodoro tritato e insalatina verde. Appena l'ho assaggiato solo un pensiero mi è venuto in mente: questo piatto sa di estate. Nulla potrebbe descriverlo meglio che queste tre parole.
  
Il primo è stato, a mio parere, il piatto più riuscito e gustoso della serata: si trattava di una zuppa di basilico con formaggio morbido di capra e bruschette con del pomodoro a dadini per completare il tutto. La zuppa, una delizia freschissima e profumata, stava da dio con le bruschette e ogni volta che si intingeva anche solo un angolo di pane era da leccarsi i baffi. Il formaggio di capra completava il piatto con il suo sapore deciso.

Il contorno/secondo è stata un'insalata con trota salmonata e patate che Moreno ha ripreso da Donna Hay. Devo dire che l'avevamo già provata non molto tempo fa, ma senza l'insalatina, e ho apprezzato entrambe le versioni. Immaginate il gusto pieno della trota salmonata con le patate al forno, un'insalatina leggera e un condimento a base di panna acida che lega il tutto ed esalta ogni sapore...mmmh. Ci credete che ho già l'acquolina in bocca solo a parlarne?
  
Ultimo ma non ultimo, il dessert: un gelato di mela verde e cardamomo ornato da cubetti scintillanti di gelatina di limoncello, una creazione dello Scimmione himself! Temevo di non riuscire a mandare giù anche il dolce dopo un pasto ricco e gustoso come questo, ma ho fatto un piccolo sforzo e oh se ne valeva la pena! Il gelato era davvero leggero e perfetto per concludere in bellezza la nostra cena, soprattutto grazie al gusto aromatico e profumatissimo del cardamomo che si armonizzava perfettamente con la mela verde, esaltandone le qualità. L'aggiunta dei cubetti di gelatina di limoncello, fatti con l'agar agar, aggiungeva quel non so che in più (dato sicuramente dall'alcool ma anche dal gusto del limoncello) che rendeva speciale un gelato già di per sé ottimo.

A presto ragazzi! Abbiamo già le foto della prima cena "importante" senza latte e altro che potesse far male a Moreno quindi restate sintonizzati ;)
Giulia

lunedì, luglio 9

La tolleranza è un amore malato d'alterigia. (Kahalil Gibran)


E si che mi sono sempre considerato un tipo tollerante. Beh, fatto strano è venuto fuori che non è poi proprio così. Sono andato giustappunto oggi a ritirare le risposte sulle intolleranze alimentari, e la notiziola è arrivata come un doccia fredda (che in luglio non sarebbe poi nemmeno così male): togliere latte, yogurt, formaggi, burro, lievitati, uva, cacao e cioccolata, formaldeide (neanche fossi un tarlo), tabacco ( non fumo, è il fumo passivo che mi ammazza), noci, arachidi, soia, fragole, funghi e polvere di casa, che lavorando in cantieri...
All'inizio, devo essere sincero, l'ho presa abbastanza bene, diciamo che ho mantenuto compostezza e italica dignità nella privazione esprimendomi con un "Beh, dai, poteva andare peggio!"
Poi, nel pomeriggio dopo la dentista mi sono detto -dai, passiamo a prender qualcosa per la colazione di domani-, non potendo più mangiare merendine... e li', nella fredda corsia di un supermercato la rivelazione: io vivevo di quelle cose!! Toglietemi tutto, ma non il mio burro! A me, che quando faccio i dolci un cubetto di burro finisce sempre in bocca mia, così, au nature...
E li sono cascati tutti i progetti che mi ero fatto. Non posso mangiare lievitati? Poco male, c'è la frolla, la sfoglia, i bigné...peccato che in tutti serva burro! O almeno, per la frolla combino anche senza, ma gli altri impasti?
Quanti esperimenti alla Frankenstein dovrò tentare prima di poter urlare: SI PUO' FAREE!!!


Ora, chiedo aiuto a voi amici del salotto: non è che per caso avreste qualche consiglio?
Magari conoscete qualche buon libro di ricette per intolleranti, di idee o spunti?
E soprattutto, cosa della vostra usuale alimentazione non vorreste mai che vi togliessero?

Ciao Ragassuoli, alla prossima!!

Moreno

sabato, luglio 7

Il bello del playback

Quando ero più piccolino, e in tv esplodeva quel fenomeno popolare che è stato 'Non è la Rai' (giusto una manciata di anni fa, sia chiaro), grazie a Ambra Angiolini e le altre donzelle che si avvicendavano dietro a quei microfoni, un'espressione è divenuta talmente di uso comune da risultare secondo me quasi pop: playback.
Ora i tempi sono cambiati, il nuovo millennio odia le cose vecchie, al massimo le vuole vintage, e questa selezione naturale darwiniana sembra toccare anche il linguaggio, tanto che Playback è diventato Lip Sync. Nuovo nome e nuova gloria direi anche, visto che grazie a telefilm e web, fingere di cantare su una base registrata è passato da essere riprovevole ad essere assolutamente cool, quasi una forma artistica paragonabile al canto per esempio, nella sua forma di produzione di video musicali chiamata Lip Dub.

Di sicuro, il protagonista del video che voglio condividere con voi oggi è un grande artista e la canzone, nonostante i suoi quasi 60 anni, è ancora fenomenale.

Ciao Ragassuoli, godetevelo!

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